27 aprile 2006
Dahab
Egitto, Dahab, maggio 2004
Due anni sono passati da questa foto e solo pochi giorni fa ho rivisto la stessa spiaggia. Solo che era su tutti i telegiornali, fra i nastri della polizia che circoscrivevano i luoghi dove si era fatto esplodere uno dei tre kamikaze. Ho rivisto il ponte di legno, sul quale ho fotografato una donna musulmana con il velo sulla testa, il ristorante a forma di barca, con le finestre tonde per simulare gli oblò e i delfini dipinti fuori, la passeggiata che ricordo piena di luce, di colori e di vento.
18 morti e moltissimi feriti, in un paese che ha commesso l'unico torto di essere moderato e di aver aperto al turismo occidentale. Quando finirà?
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