02 dicembre 2005
Nel fumo di una zuppa
Cambogia, Stung Treng, agosto 2005
In ogni città, benchè piccola, siamo andati a visitare i mercati. Alla lunga pensi: "Sono tutti uguali". Ma ogni volta ci tornavamo e trovavamo non solo l'esposizione delle merci colorate e ben disposte, ma soprattutto i volti e la vita delle persone. Così anche a Stung Treng, un villaggio allungato sul Mekong. Con gli occhi e il naso all'erta entrammo nei grandi stanzoni bui al centro del mercato, pieni dei fumi delle pentole dove bolle il brodo, con i raggi di sole che entrano dai buchi nel tetto e il fango in terra. Nell'aria si sentivano mille odori di cibo, le fritture, i caffè. E più forte di tutti mi ritorna alla mente quello di citronella, proveniente dalle zuppe bollenti. C'era gente ovunque, in ogni angolo. Accucciata per terra, quasi nascosta, un'anziana donna preparava sacchetti di plastica, pieni di chissà che cosa.
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